Colonna Sonora

La Colonna Sonora de L’ordine delle cose offre allo spettatore un accesso al mondo interiore del protagonista e al percorso umano che Corrado compie durante la sua missione.

Le musiche di Sergio Marchesini si adattano delicatamente anche alle scene più dure, esaltandone la cruda realtà.

La colonna sonora del film è ora disponibile in CD o in vinile nello shop on line di ZaLab (www.zalab.org/p/shop-zalab).

Ascolta e scarica un brano estratto dalla colonna sonora de L’ordine delle cose.

 

Sergio Marchesini

pianoforte, elettronica

Scrive e arrangia musica per video, teatro e cinema. Collabora con diversi ensemble e cantautori ed è tra i fondatori della Bottega Baltazar, un laboratorio permanente dedicato alla ricerca nell’ambito della canzone d’autore. Per Andrea Segre ha curato le musiche di IBI (Locarno 2017) e I Sogni del Lago Salato (Locarno 2015, Venezia 2015).

 

Sofia Labropoulou

kanun

Si muove tra il folk, la musica classica ottomana e la musica antica. E’ compositrice e virtuosa del Kanun. Diplomata in musica bizantina ha studiato pianoforte e percussioni in Grecia. Come solista ha collaborato con alcuni dei più importanti musicisti popolari e contemporanei, attori, registi e ensembles della scena greca e della world music come John Psathas, Marta Sebestyen, Robyn Schulkowsky, Kalman Balogh, Dominique Vellard, Ross Daly, Ballake Sissoko, Efren Lopez, Niyazi Sayin, Omer Erdogdular, Derya Turkan.

 

Leonardo Sapere

violoncello

È vincitore di importanti premi nazionali e internazionali (Rovere d’oro, Moncalieri e altri); tra cui il premio al concorso di Castelfranco Veneto per la migliore interpretazione della sonata per violoncello di Debussy.
Registra per diverse case discografiche (Dynamics, Carish, Panarecord, Naxos) e dal 2006 è primo violoncello de I Virtuosi Italiani. Ha inoltre al suo attivo un’intensa attività cameristica in Italia e all’estero e si occupa anche del repertorio argentino con il suo trio di tango TangoX3. Nel 2015 fonda il trio d’improvvisazione Giubileos, assieme al percussionista Sbibu e al cantante Guillermo Gonzales, con l’intento di esplorare i confini della musica classica e della world music.

 

Silvia Rinaldi – New Landscapes Trio

violino barocco

Veneziana, appassionata delle arti, studia danza classica, divenendo poi musicista. Suona il violino barocco nei più importanti ensemble barocchi (Europa Galante, Accademia Bizantina, Musica ad Rhenum, Ensemble Matheus, ecc) tenendo concerti in tutto il mondo (Concertgebow di Amsterdam, Wiener Konzerthaus, Rikonsenter di Stoccolma, Museum of Contemporary Art di San Diego, Lincoln Center di New York, ecc). Incide per le case discografiche Virgin Veritas, Dynamics, Deutsche Harmonia Mundi, Virgin Classic, Naive, Deutsche Grammophon.​

Luca Chiavinato – New Landscapes Trio

oud

Inizia gli studi con la chitarra classica, per dedicarsi poi al liuto e agli strumenti a pizzico della tradizione europea tra ‘500 e ‘700, e in seguito all’oud. Come solista, al liuto barocco, tiene concerti in tutto il mondo (Bunka Shutter Tokyo, Chulalongkorn University Bangkok, Teatro Ludovy Cracovia, Università di Strasburgo, ecc.). Come continuista collabora con Ensemble Vvox, Modo Antiquo, Oficina Musicum e altri. All’attività di solista affianca quella compositiva, in particolare curando le musiche di scena di numerose produzioni teatrali.

 

Francesco Ganassin – New Landscapes Trio

clarinetto basso

Attivo in vari ensemble a cavallo tra jazz e musica contemporanea (Rituali, Radici, Eptagroove, Ottomani, ecc.) è direttore ed arrangiatore dell’Orchestra Popolare delle Dolomiti, e dal 2003 fa parte di Calicanto, gruppo di punta sulla scena europea della world music. Scrive musiche per il teatro (L. Curino, T. Carrara, E. Cavazzoni, ecc). Incide oltre venti cd e tiene concerti ai più importanti festival europei (Kaustinen Music Festival, Tradicionarius Barcelona, Nuoro Jazz, Musikfestspiele Potsdam Sanssouci, MITO, Biennale Teatro Venezia, ecc).

 

Francesco Fabiano

tecnico di studio

Fonico attivo dagli anni novanta formatosi sul campo, ha collaborato con quattro diversi studi di registrazione e negli organici di noti service e locali del nord-est, affrontando generi musicali e tipologie di spettacolo estremamente vari. Predilige il ruolo di mediatore tecnico tra il pubblico e l’artista, rispettandone carattere e personalità. Attualmente gestisce il proprio studio di registrazione e post-produzione audio ospitato nella storica Villa Da Ponte a Cadoneghe (PD).